E’ solo una foto

20151006_113009 copia Ricordo questo momento perfettamente.

Era il 2015 e mi trovato in Polinesia, a Bora Bora, e più precisamente su una delle spiagge considerate tra le più belle al mondo, Matira.

Ovviamente non ero sola, ma era come se lo fossi. E questa foto, ritrovata per caso in una cartella del pc che non aprivo da anni, mi ha riportato alla mente quel periodo in cui mi convincevo di star bene e allo stesso tempo cercavo di convincere anche le persone intorno a me. Se gli altri avessero visto quanto ero felice, non sarebbe potuto essere vero il contrario. D’altronde avevo tutto ciò che avevo sempre desiderato, cosa mai poteva mancarmi?

E’ impressionante quanto una foto, un oggetto o un piccolo frammento possano travolgerti nel momento esatto in cui ti ci imbatti. Non hai il tempo di pensare o di decidere: è un attimo e sei già nel luogo dove magari vorresti tornare, oppure dove non vorresti essere stato mai.

Ricordo che i selfie iniziavano ad andare di moda, ma che allo stesso tempo mi creavano imbarazzo: quanto ego sconsiderato in una persona che non fa che scattare foto di se stessa? Quindi non volevo che sembrasse un selfie; piuttosto avrei voluto che la gente pensasse che avevo un compagno di viaggio che non poteva fare a meno di immortalarmi in foto bellissime con paesaggi mozzafiato come sottofondo. La realtà però  era ben diversa: ero io la fotografa ufficiale, e l’obiettivo non faceva altro che passare da lui al paesaggio, dal paesaggio a lui. Chissà se se ne rendeva conto? Ormai non ha più importanza, o forse per me ne ha, perché finalmente sto provando cosa significa stare anche dall’altra parte della barricata: per quanto mi imbarazzi stare in posa o rivedermi fissata sulla pellicola, sento tutta l’importanza delle parole “ferma lì, voglio farti una foto”. E non è per la foto in sé, ne per quello che poi ne faremo. E’ per l’importanza di quel momento, di quell’attimo in cui ci stiamo dicendo:”è un paesaggio bellissimo, ma se ci sei tu lo è ancora di più”, oppure “voglio fare un video proprio adesso, mentre stiamo ridendo insieme, perché è un momento che voglio rivedere e custodire per sempre”.

Che poi quella foto o quel video non li veda nessun altro all’infuori di noi, poco importa.

Se a qualcuno non interessa immortalare con noi i momenti più belli, è il caso di domandarsi il perché?

Non lo so, probabilmente è soltanto una sciocchezza priva di fondamento, ma sotto sotto credo che qualcosa di vero ci sia.